Via rù, 6 31010 Fonte Alto (Treviso)

Turismo

Il Bed & Breakfast Sweet Dreams si trova ad Asolo dal latino asylum, rifugio, privilegiata residenza scelta da chi desidera lenire gli affanni, vivere in pace, creare… come accadde a Eleonora Duse, che qui si ritirò, lasciate le scene, a 51 anni. Racchiudere in poche righe il piacere di una visita ad Asolo, “rara città di case che parlano” (Manlio Brusatin) è impossibile. Per una visita alla città si può partire dalla piazza centrale, oggi intitolata a Garibaldi, con l’antica fontana sovrastata dal leone di S. Marco.

Eppure nei dintorni di Asolo ci sono moltissime città da visitare:

Asolo

Asolo è un comune italiano di 9.290 della provincia di Treviso e fa parte del Club dei borghi più belli d’Italia. La rocca è il simbolo della città, posta in vetta al monte Ricco. La struttura, a poligono irregolare, risale alla fine del XII secolo e l’inizio del XIII secolo.

Il castello fu la reggia di Caterina Cornaro, oggi contiene il teatro Eleonora Duse.

Possagno e il Tempio del Canova

Il Tempio si erge alto sull’abitato di Possagno con la sua candida mole che si staglia netta su di uno sfondo ancora verde. Il turista che arriva a Possagno, da qualunque direzione provenga, lo vede solenne, sopra di un colle, ai piedi dei monti.
Nella imponente costruzione neoclassica, si distinguono tre elementi ispiratori: il colonnato dorico (che si richiama al Partenone di Atene), il corpo centrale (simile al Pantheon romano) e l’abside in posizione elevata come nelle antiche basiliche cristiane.

Maser e Villa Barbaro

Villa Barbaro a Maser (Treviso) è una villa veneta, costruita da Andrea Palladio tra il 1554 e il 1560 per Daniele Barbaro, e suo fratello Marcantonio Barbaro, ambasciatore della Repubblica di Venezia, trasformando il vecchio palazzo medievale di proprietà della famiglia in una splendida abitazione di campagna consona allo studio delle arti e alla contemplazione intellettuale, decorata con un ciclo di affreschi che rappresenta uno dei capolavori di Paolo Veronese. Il complesso della villa, che comprende anche un tempietto palladiano, è stato inserito dall’UNESCO nel 1996 – assieme alle altre ville palladiane del Veneto – nella lista dei patrimoni dell’umanità.

Bassano

Nota per il ponte di Bassano sul Brenta, detto Ponte Vecchio o ponte degli Alpini. La storia del ponte inizia ben prima, nel 1209 si ebbe la sua prima costruzione databile. Questa struttura fu definitivamente travolta dalle piene del fiume nell’ottobre del 1567. Andrea Palladio nel 1569 progettò un nuovo ponte, proponendo inizialmente un progetto completamente diverso dal precedente, ovvero a tre arcate di pietra sul modello degli antichi ponti romani (ricopiando il contemporaneo progetto del Ponte sul Tesina). Il Consiglio cittadino bocciò il progetto, imponendo all’architetto di non discostarsi troppo dalla struttura tradizionale.

Così nell’estate 1569 Palladio tornò ad un progetto su struttura in legno, in modo tale che la sua elasticità fosse in grado di contrastare l’impetuosità del fiume Brenta, ma di grande impatto visivo. Il ponte appoggiava su 4 piloni di legno di forma triangolare, allineati al flusso d’acqua, ed era ricoperto da un tetto, sostenuto da colonne tuscaniche; Questo ponte fin dall’antichità costituiva la via di comunicazione principale fra Bassano e Vicenza. Ancora nel 1748 il ponte fu travolto da una piena; fu poi ricostruito tre anni dopo da Bartolomeo Ferracina.

Treviso

Situata a pochi chilometri da Venezia, la provincia di Treviso è una straordinaria combinazione di paesaggi, arte, storia, natura, ospitalità e buona tavola, capace di far innamorare il viaggiatore e di restare nel cuore di chi ne percorre gli scenari. Scenari che cambiano continuamente, passando dall’armonia della pianura ai rilievi delle Prealpi Trevigiane, dalle morbide colline del Prosecco ai boschi del Montello e del Cansiglio, attraverso città grandi e piccole, che rendono il territorio della Marca “Gioiosa et Amorosa” un mosaico di bellezze tutte da scoprire.

Castelfranco Veneto

Castelfranco Veneto è un comune di 33.707 abitanti situato in posizione centrale fra i capoluoghi veneti di Treviso, Padova e Vicenza, è una città murata con un castello medievale in ottimo stato di conservazione. Città natale del Giorgione, ne conserva l’antica dimora, Casa Giorgione, e, in una cappella del Duomo, la famosa Pala di Castelfranco.